Secondo l’Education Price Index – lo studio pubblicato dalla banca online N26 che analizza, tra le implicazioni finanziarie legate alla scelta universitaria, anche lo stipendio medio lordo dei diversi professionisti in 50 Paesi nel mondo – i docenti italiani, anche a seguito dell’aumento, continueranno però ad occupare solo la 31° posizione del ranking, superati da molti colleghi europei.