Parte la raccolta di firme del personale della scuola
Fai sentire la tua voce
Questa è la prima delle iniziative unitarie che le OO.SS. hanno deciso di intraprendere per contrastare le decisioni del Governo che, ancora una volta, penalizzano il personale della scuola in maniera doppia: niente contratto e niente scatti.
Se si vuole far partire un processo innovativo con il coinvolgimento del personale, bisogna partire dal riconoscimento del lavoro che ogni giorno si fa a scuola e rinnovare il contratto.
Per sbloccare questa situazione, partendo proprio dalle singole scuole, da insegnanti e personale Ata che ci lavora, parte una raccolta firme sblocca contratto.
I lavoratori della scuola sono cittadini e non sudditi: diritti e doveri vanno regolati per contratto.
E’ molto importante che la scuola faccia sentire in maniera chiara la sua contrarietà, sia attraverso la più vasta raccolta di firme possibile, sia rispondendo al questionario https://labuonascuola.gov.it/questionario/
Le firme saranno raccolte direttamente dalle RSU, scuola per scuola con l’ indicazione del nome della scuola nel foglio firme.
Ci stiamo coordinando con le altre organizzazioni sindacali, anche per assemblee o eventuali altre iniziative, ma è opportuno iniziare la raccolta il prima possibile.
Vi informo inoltre che è on line su Orizzonte Scuola una video intervista di Massimo Di Menna che fa il punto su Piano Scuola del Governo e sul blocco degli stipendi. Qui il link diretto http://www.orizzontescuola.it/news/riforma-scuola-per-finanziarla-tagliano-stipendi-docenti . L’intervista è on line anche sul sito Uil Scuola.