Il MEF riconosce il beneficio con gli arretrati
da gennaio 2015
Ora va garantito il pagamento per gli esclusi e riattivata l’attribuzione delle nuove posizioni.
In data 20 aprile 2015 si è tenuto, presso il MIUR, un incontro tra le Organizzazioni sindacali scuola e la Direzione del Personale sulla questione delle posizioni economiche ATA.
Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
I rappresentanti dell’amministrazione hanno riferito sui primi esiti positivi dell’interlocuzione avviata con gli uffici del MEF in relazione al ripristino – a partire dal gennaio 2015 – delle posizioni economiche sospese, in conseguenza del blocco delle retribuzioni pubbliche.
La Direzione dei sistemi informativi del MEF ha infatti comunicato al MIUR che provvederà al ripristino – con decorrenza 1 gennaio 2015 – delle posizioni bloccate per il personale già conosciuto a sistema, attraverso una nuova procedura che riattiverà il pagamento del compenso mensile e dei relativi arretrati.
E’ stato inoltre presentato un monitoraggio delle posizioni effettivamente pagate che hanno riguardato 10.114 soggetti per un importo complessivo lordo dipendente di 4.636.940 euro.
La UIL Scuola, nel valutare positivamente il lavoro sin qui svolto, ha chiesto al MIUR
•di acquisire le posizioni di coloro che, pur possedendo i requisiti giuridici di assegnazione, sono stati esclusi in quanto il loro nominativo non è stato trasmesso alla DPT
•di riattivare il meccanismo di attribuzione delle posizioni economiche in surroga del personale andato in pensione.
Gli incontri proseguiranno nei prossimi giorni