informativa sulla bozza di decreto interministeriale sugli organici dei Dirigenti scolastici e sui DSGA
Il 20 giugno 2023 si è svolto l’incontro tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e le Organizzazioni Sindacali in cui c’è stata l’informativa sulla bozza di decreto interministeriale sugli organici dei Dirigenti scolastici e sui DSGA per gli anni scolastici 2024/25 – 2025/26 –2026/27.
L’Amministrazione ha illustrato il contenuto del decreto chiarendo come non ci saranno più reggenze per le scuole sottodimensionate, ma continueranno ad essere attivate per tutte quelle normodimensionate in cui manchi il dirigente.
Si conferma che avremo un dirigente scolastico e un DSGA per le scuole che rispetteranno il parametro di 600 alunni per tutte le scuole ad esclusione di quelle situate nei comuni montani, nelle piccole isole e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche in cui potranno avere 400 alunni (applicazione dell’articolo 19, commi 5 e 5-bis del decretolegge 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111).
Avremo così un calo di 152 scuole negli anni scolastici dal 2024 al 2027.
Sarà comunque garantito che non ci saranno esuberi del personale. Eventuali risparmi saranno reinvestiti nel sistema scolastico.
Il dimensionamento, ha dichiarato l’amministrazione, è dipeso anche dal calo demografico.
Posizione della Federazione Uil Scuola RUA
La Federazione Uil Scuola RUA ha ribadito con forza la sua contrarietà al dimensionamento posto in atto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, perché lo stesso non sarà di soluzione alle situazioni di crisi presenti ormai in tutti Italia e nulla fa per ridurre l’abbandono scolastico perché, se gli alunni frequentano la scuola del proprio quartiere, questo potrebbe essere un deterrente per un eventuale abbandono.
L’amministrazione non ha ascoltato neppure il grido di allarme dei Dirigenti e dei DSGA per le enormi difficoltà che il PNRR sta creando alle istituzioni scolastiche.
Per cui per la UIL Scuola è un no senza appello al dimensionamento!
Come Uil Scuola continuiamo a ribadire che nella scuola vanno fatti gli investimenti, senza se e senza ma, sugli organici, sul tempo scuola, sull’inclusione. La logica dei tagli non arricchisce l’offerta formativa delle scuole e non garantisce il diritto allo studio degli alunni che frequentano territori disagiati.
Per l’Amministrazione erano presenti il Capo Dipartimento Dott.ssa Palumbo e il dott Jacopo Greco, il Direttore Generale Dott. Serra.
Per la Federazione Uil Scuola Rua hanno partecipato Rosa Cirillo ed Enrico Bianchi