Come è noto, già dal 6 di settembre scorso ci siamo fatti carico (unico sindacato) di questa disparità che si sta determinando tra i docenti abilitati e non abilitati con tutto ciò che ne consegue. Alla luce anche delle continue segnalazioni che ci sono giunte, da singoli o da i diversi gruppi di docenti interessati, è utile veicolare il più possibile la nostra azione sulla problematica in oggetto.
Sul tema del Concorso PNRR, la UIL Scuola aveva già espresso la propria posizione tramite una lettera ufficiale inviata al Capo di Gabinetto Giuseppe Recinto, richiedendo la possibilità di svolgere l’anno di formazione e prova nel 2024/25 anche per i docenti che conseguono l’abilitazione in un momento successivo alla sottoscrizione del contratto a tempo determinato.