A distanza di settimane, nessuna apertura, nessuna mediazione, nessun passo in avanti da parte dell’Amministrazione per cercare di dare risposte al personale della Scuola rimasto senza atto negoziale per il rinnovo del contratto e senza risorse per aumenti a tre cifre come promesso dallo stesso Ministro.
Cinque temi cruciali posti dalle segreteria e di FLC Cgil, UIL Scuola, Snals-Confsal e Gilda Unams ai quali non è stata data risposta ‘politica’ ma ‘tecnica’.
Cercheremo risorse – affermano dal ministero – ma non definiscono né capitoli di spesa, né possibili incrementi.
Intendiamo tornare a fare riunioni – aggiungono dal MI – che ora sono sospese.
Ma nessuna soluzione normativa, nemmeno a costo zero, viene presentata – osservano i quattro sindacati scuola.
Chiediamo ‘risorse’ e riceviamo ‘tavoli’. Servono segnali concreti non aperture di dialogo – hanno commentato i quattro Segretari – perché il dialogo con il Ministro è sempre stato franco e aperto e non è mai stato interrotto, ma ora servono misure che diano valore alla scuola, dignità professionale al personale.