DPCM 18 ottobre 2020

Nota del Ministero dell’istruzione

La nota alle scuole scende dall’alto… a scatola chiusa! I sindacati informati un quarto d’ora prima

Nessuna possibilità di tutelare lavoro e persone

Questo è un modello di relazioni sindacali inaccettabileLa UIL Scuola ha preso atto dell’informativa da parte dell’Amministrazione che ha illustrato la nota, in fase di pubblicazione, su quanto previsto nel DPCM del 18 ottobre 2020 che riguarda, in particolare, la possibilità da parte delle scuole di secondo grado, in caso di criticità, di posticipare l’orario di ingresso delle classi alle ore 9:00.Un modo di procedere assolutamente non condiviso – afferma Giuseppe D’Aprile – su problematiche che non rappresentano una novità ma che ormai, invece, si protraggono da molto tempo.Non esiste alcun raccordo tra il MIUR e le scuole sulle quali si sta scaricando, ancora una volta, tutta la responsabilità per il funzionamento delle stesse, nonostante le evidenti criticità. Il MIUR fa finta di non vedere, opera con miopia senza una visone politica dei problemi che coinvolgono tutta la comunità educante.Una mare magnum di norme che si susseguono e che vedono il sindacato, non per propria scelta, spettatore e non copartecipe di decisioni che, forse, attraverso un sano modello di relazioni sindacali, avrebbero contribuito alla gestione della scuola in questo momento particolare legato all’emergenza epidemiologica.