Sezione notizie: Dirigenti

Referendum sulla legge 107

Uil: no alla chiamata diretta

Firmeremo in funzione dei quesiti referendari

La Uil Scuola non ha mai condiviso gli assi su cui è stata costruita la legge 107, che nulla cambia rispetto all’impostazione dei cicli, al piano di studi, alle materie di insegnamento.
Una legge che interviene solo sugli aspetti di gestione e di governance, creando una confusione di poteri – di indirizzo, gestione e didattico educativa – all’interno della scuola.
Funzioni che, fino all’arrivo della legge 107, erano al riparo da possibili condizionamenti, con un sistema di pesi e contrappesi, per avere un giusto equilibrio tra prerogative e poteri dei diversi organi della scuola dell’autonomia: questo per garantire libertà della didattica, imparzialità e pluralismo.
Tutti principi costituzionali che sono alla base della scuola repubblicana.

Manifestazione – Ancona

La manifestazione unitaria del 2 aprile 2016 si svolgerà ad Ancona con le seguenti modalità: arrivo dei pullman (e parcheggio degli stessi) alla Fiera di Ancona da dove partirà alle ore 9,00 il corteo che percorrerà il centro della città…

Concorso Docenti e DS

CONCORSO DOCENTI Firmato il 24 dicembre il DPCM che autorizza, per il triennio 2016/2018 le procedure concorsuali per 63.712 docenti (52.828 comuni, 5.766 sostegno, 5.118 potenziamento) ora in attesa di registrazione da parte della Corte dei Conti. In attesa dei…

Chi può andare in pensione

con le regole attuali,
salvo le eventuali modifiche che potrebbero essere introdotte dalla legge di stabilità in discussione

Nell’approssimarsi della emanazione del decreto col quale il ministro dell’Istruzione comunica la data di scadenza delle domande di dimissioni dal servizio con o senza accesso al trattamento pensionistico, mediante la procedura on line del sistema Polis, è opportuno ricordare le norme che consentono il pensionamento a domanda o d’ufficio.
PENSIONAMENTO ANTICIPATO
Riguarda coloro che, entro il 31.12.2016, possono far valere anni 41 e mesi 10 di contribuzione, nel caso in cui trattasi di donne, e 42 anni e 10 mesi, alla stessa data, se si tratta di uomini. E’ necessario e sufficiente arrivare a 41 anni e 6 mesi e 42 anni e 6 mesi entro il 31.08.2016, senza arrotondamenti, poiché i mesi da settembre a dicembre si aggiungono virtualmente.
PENSIONAMENTO DI VECCHIAIA
Riguarda uomini e donne che, entro il 31.12.2016, raggiungono l’età anagrafica di 66 anni e 7 mesi con una contribuzione minima di anni 20.