Sezione notizie: Dirigenti

Iscrizioni anno scolastico 2019 – 2020

Le domande si presenteranno dal 7 al 31 di gennaio

Lunedì 5 novembre 2018 si è tenuta una informativa sindacale preventiva sulle iscrizioni alle scuole per l’anno scolastico 2019/2020. Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei. I rappresentanti del ministero hanno illustrato i contenuti della relativa circolare che non si discosta da quelle degli anni precedenti. Vengono fornite istruzioni per l’iscrizione degli alunni · alle sezioni delle scuole dell’infanzia; · alle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado; · al primo anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dai Centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che hanno aderito al sistema “Iscrizioni on line” e dagli istituti professionali presso i quali sono attivati i predetti percorsi in regime di sussidiarietà; · alle classi terze dei licei artistici e degli istituti tecnici e professionali; · al percorso di specializzazione per “Enotecnico” degli istituti tecnici del settore tecnologico a indirizzo “Agraria, agroalimentare e agroindustria”, articolazione “Viticoltura ed enologia”. Le domande di iscrizione potranno essere presentate dal 16 gennaio 2018 al 6 febbraio 2018.

Edilizia scolastica, 1,058 mld per antisismica

Pubblicato l’elenco dei comuni beneficiari, possibili oltre 1.700 interventi [button link=”http://www.miur.gov.it/-/edilizia-scolastica-1-058-mld-per-antisismica-pubblicato-l-elenco-dei-comuni-beneficiari-possibili-oltre-1-700-interventi?inheritRedirect=true”] Vedi ELENCO DEI COMUNI BENEFICIARI[/button]

Risorse alle scuole

Inviata dal MIUR la comunicazione complessiva delle risorse. Ora si può procedere con le contrattazioni
In questi giorni, ogni scuola, riceverà la comunicazione personalizzata sulla casella istituzionale. Il 28 settembre, il MIUR ha inviato la nota n. 19270 con la quale le istituzioni scolastiche hanno ricevuto una comunicazione con l’ammontare complessivo delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo e didattico e delle altre voci relative all’anno scolastico. Ora si possono avviare le contrattazioni di scuola e le programmazioni delle attività dell’intero anno. La conoscenza di questa nota da parte della RSU è la base per aprire il confronto su tutte le materie che riguardano il personale, le risorse a disposizione e le attività da programmare. Insomma la conoscenza dei contenuti della nota sono un elemento preliminare al contratto, per questo la RSU deve esserne a conoscenza.

[button link=”www.uilscuolamarche.it/wp-content/uploads/richiesta-permesso-formazione.doc”] RICHIESTA PERMESSO[/button]  [button link=”www.uilscuolamarche.it/wp-content/uploads/scheda-iscrizione-seminario-fermo.doc”] SCHEDA ISCRIZIONE[/button]

Scuola al via – Mancano ata e dirigenti

Uil Scuola: “Situazione critica”
Fronte precari, niente graduatoria: un altro anno senza stabilizzazione

Niente graduatorie dei concorsi, 160 insegnanti di lettere costretti a un altro anno da precari nelle scuole marchigiane. La denuncia arriva dalla Uil Scuola che in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico ha effettuato una ricognizione su organici e fabbisogni dei vari istituti. La popolazione scolastica diminuisce ma non così tanto da influire sulla necessità di personale: dalla scuola dell’infanzia alle superiori è previsto il rientro in classe per 209.131 alunni (circa l’1,5% in meno rispetto al 2017) con l’istituzione di 10mila classi (17 in meno). Classi che tuttavia aumentano proprio nei paesi che rientrano all’interno del cratere sismico dove sono attesi oltre 40mila studenti. «Molti precari pronti alla stabilizzazione – attacca Claudia Mazzucchelli, segretaria Uil Scuola Marche – dovranno attendere ancora un anno perché le graduatorie, che dovevano uscire il 31 agosto, non sono ancora state pubblicate. Inoltre manca anche personale ata per garantire la regolare attività delle scuole e la sicurezza degli studenti. Lo scorso anno abbiamo avuto 280 posti in deroga, di cui 98 per il sisma. L’ideale sarebbe mantenere l’organico dello scorso anno». Entro domani le scuole devono rispondere a un questionario inviato loro dall’Ufficio scolastico regionale che vuole conoscere la necessità di posti per personale ata.