Posizione Uil Scuola in merito alla proposta di applicare gli importi delle attività aggiuntive per 4 mensilità c.d. 4/12 (set-dic) secondo l’attuale vigente CCNL e prevedere accantonamenti da attribuire per i restanti 8 mesi (genn-ago) in base agli eventuali importi previsti nell’ipotesi di CCNL 2019/21
La Federazione Uil Scuola Rua esprime la sua netta contrarietà perché illegittima. Precisiamo che bisogna attenersi esclusivamente a quanto previsto dall’attuale CCNL Scuola 2016/18. Come noto, il FMOF è stato regolarmente attribuito alle scuole sulla base di un CCNI regolarmente sottoscritto da tutte le Organizzazioni sindacali rappresentative in data 8 settembre 2023, a valere per il corrente a.s.2023/24.
Pertanto, appare illegittimo preventivare situazione presuntive sulla base di quanto ancora inesistente dal punto di vista normativo.
Qualora dovesse determinarsi una diversa condizione normativa – sottoscrizione definitiva del CCNL 2019/21 – occorrerà rimodulare il CCNI sul FMOF.
Nel merito, riteniamo opportuno ricordare che, in futuro, non è previsto alcun incremento finanziario del FMOF, ma più semplicemente si tratterà di una riduzione di ore destinate ai processi educativo didattici e a quelle funzionali del personale docente e Ata per mantenere il numero di attività previste. In alcuni casi, si dovrà procedere all’eliminazione di attività per compensare gli eventuali aumenti dei compensi orari.
Ad avviso della Federazione Uil Scuola Rua occorre contrastare i processi che nulla hanno a che fare con l’incremento reale delle retribuzioni accessorie che, per le ragioni su esposte, rappresentano un modo di agire a cui dobbiamo sottrarci.
Infine, qualora si intenda appesantire le scuole con ulteriori incontri contrattuali, vi invitiamo a volerli evitare. A tal proposito, vale la pena ricordare che la certezza degli incarichi ai lavoratori, nel rispetto del Ptof e del piano delle attività, va determinata entro il 30 novembre così come previsto dal vigente CCNL scuola.