Concorsi scuola 2020

Pubblicati i bandi sulla Gazzetta Ufficiale

La Gazzetta Ufficiale concorsi del 28 aprile 2020 ha pubblicato i bandi concorsi scuola ordinari e straordinario, relativi alle scuole di ogni ordine e grado. Alcuni concorsi scuola, come lo straordinario della secondaria e quello per l’abilitazione, avranno uno svolgimento pressoché immediato, mentre gli altri, cioè i concorsi scuola ordinari, si svolgeranno nel corso del prossimo anno scolastico con l’obiettivo di concludersi in tempo utile per le nomine dei vincitori al 1° settembre 2021.
[button link=”https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-28&atto.codiceRedazionale=20E05138″] Vedi BANDO CONCORSO STRAORDINARIO SECONDARIO[/button] [button link=”https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-28&atto.codiceRedazionale=20E05136″] Vedi BANCO CONCORSO ORDINARIO SECONDARIA[/button] [button link=”https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-04-28&atto.codiceRedazionale=20E05135″] Vedi BANDO CONCORSO INFANZIA E PRIMARIA[/button]  

Turi: sulla scuola guerre personali – Serve un piano, e azioni lungimiranti

Avere pubblicato a ripetizione i bandi di concorso non è a nostro parere un segnale di forza ma di debolezza politica. Ormai l’inquilina di Viale Trastevere sta combattendo una sua battaglia personale contro tutto e tutti – così il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi all’indomani della pubblicazione dei bandi sulla Gazzetta Ufficiale.
Siamo in un periodo di emergenza nazionale e serve responsabilità. La stessa responsabilità mostrata dai lavoratori che si sono rimboccati le maniche e hanno dato fondo a tutte le loro energie per superare l’emergenza sanitaria che ha caratterizzato il momento più buio della nostra comunità.
Responsabilità dimostrata dai sindacati che hanno revocato lo sciopero prima del lockdown.
Chi è deputato al governo delle cosa pubblica, dovrebbe avere più responsabilità di tutti, non dovrebbe intraprendere guerre personali sulla base di pregiudizi ideologici e di parte, ma ascoltare e mediare.
Si tratta di volontà politica – osserva Turi – con i vari Dpcm a tutela della salute pubblica si mettono nero si bianco le regole della convivenza civile. Poi non si può fare una regola che consenta a chi lavora di poter fare il concorso in sicurezza e nei tempi della scuola?
Siamo molto preoccupati – afferma Turi.
Sono preoccupati i sindaci, gli assessori e i presidenti di Regione, le stesse forze politiche di maggioranza, non considerando quelle di opposizione che fanno il loro mestiere.
Registriamo un clima di grade insofferenza dei lavoratori che sono costretti in casa, ma non hanno messo il cervello all’ammasso. La preoccupazione aumenta in relazione a ciò che si dovrà decidere per aprire le scuole a settembre e i lavori della costituita task force non ci fanno stare tranquilli in questo clima di scontro politico personale.
Il lockdown si allenterà dal 4 maggio. L’azione sindacale della UIL Scuola si accentuerà dalla stessa data con ogni azione di mobilitazione a tutela del sistema scolastico e dei suoi lavoratori che vediamo in forte pericolo. Mobiliteremo i nostri iscritti e chiederemo anche agli altri sindacati di coordinare azioni di protesta e di contrasto rispetto ad una politica miope e di corto respiro.