Breve report dell incontro che si è svolto il 14 gennaio a Corridonia, presso centro di aggregazione giovanile “Pippo per gli amici”, presente il sottosegretario De Filippo in sostituzione del ministro Fedeli, con il quale abbiamo avuto modo di confrontarci direttamente prima dell’inizio della riunione. Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto un cambio di rotta dell’USR affinché ci siano maggiore ascolto, trasparenza, collaborazione, affinché i Dirigenti Scolastici non siano vessati con inutili richieste e monitoraggi, ad esempio sugli organici prima ancora che siano iniziate le iscrizioni, affinché non si minaccino tagli di organico in un momento in cui la regione, ferita dal sisma, avrebbe bisogno di certezze per riuscire a garantire non il superfluo ma il necessario.
ATA
Riepilogo agevolazioni cratere sismico
[button link=”https://www.uilscuolamarche.it/wp-content/uploads/Guida-sisma-versione-al-20-dic-2016.pdf”] PRINCIPALI PROVVEDIMENTI PER LE POPOLAZIONI TERREMOTATE COLPITE DAL SISMA AGOSTO E OTTOBRE 2016 [/button] (aggiornamento al 20 dicembre 2016)
Pagamento supplenze brevi
Prevista per il 18 gennaio una emissione speciale
Con una nota inviata alle scuole, la direzione per le risorse finanziarie del MIUR comunica
che in data 18 gennaio 2017 è programmata l’emissione straordinaria da parte di Noipa per liquidare gli stipendi al personale con incarichi di supplenza breve e saltuaria, nonché i ratei contrattuali non rientrati nell’emissione di dicembre 2016 o autorizzati successivamente alla data del 2 dicembre 2016 .
L’emissione speciale segue quella del 15 dicembre scorso data dopo la quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ritirato le risorse da ciascun POS, disposti sui piani di riparto che alla data non risultavano autorizzate, in modo da permettere al MIUR la chiusura dell’esercizio finanziario 2016
la nota
oggetto: Assegnazione risorse finanziarie ai POS delle istituzioni scolastiche per il
LA SEGRETERIA UIL SCUOLA MARCHE AUGURA BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
Riunione segretari regionali a Roma
Turi: La via maestra è il contratto
Mobilità, immissioni in ruolo: le priorità che saranno messe in evidenza
La via maestra è il contratto – è questa la linea sindacale assunta oggi dalla riunione dei segretari regionali della Uil Scuola convocata oggi a Roma.
Non ci sarà la ‘lista della spesa’, né il ‘trenino’ della protesta, spiegano alla Uil. Quello che vogliamo concordare con il ministro è un metodo di lavoro e di confronto che entri nel merito delle singole questioni aperte dalla legge 107, da modificare con la leva della contrattazione.
Spostare dalla legge al contratto tutto ciò che è possibile, dal livello nazionale fino alla contrattazione all’interno delle singole scuole – ha detto Pino Turi in apertura di riunione.
Firmato contratto di utilizzazione straordinaria
Terremoto si riparte Le scuole continueranno ad operare [button link=”www.uilscuolamarche.it/wp-content/uploads/sisma-italia-oggi.png”] Vedi ARTICOLO – ItaliaOggi[/button]
Accordo pubblico impiego
A nessuno sfugge l’importanza dell’accordo siglato tra il Governo e i sindacati confederali per il rinnovo dei contratti dei lavoratori della pubblica amministrazione. Per chiarirne al meglio i termini in … Leggi tutto
Cessazioni del personale scolastico
In allegato il Decreto MIUR 941 del 01/12/2016 – che fissa al 20 gennaio 2017 il termine per le dimissioni on line del personale della scuola Vi ricordiamo che Uil … Leggi tutto
Firmato l’accordo sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego e della scuola
Accordo che riconosce il valore del lavoro pubblico
e valorizza le professionalità
Un accordo che riconosce il valore del lavoro pubblico e valorizza le professionalità – è il commento di Antonio Foccillo, Michelangelo Librandi, Nicola Turco, Sonia Ostrica e Pino Turi, rispettivamente segretario confederale UIL, segretari generali di UIL FPL, UIL PA, UIL Rua e UIL Scuola dopo la firma dell’accordo di oggi a Palazzo Vidoni.
Un’intesa che, i segretari UIL, considerano propedeutica ai rinnovi contrattuali e che restituisce alla contrattazione autonomia sia a livello nazionale che aziendale e che consentirà l’inizio di una fase di recupero salariale dopo sette anni di blocco.