In pagamento gli arretrati da gennaio 2015
ed i compendi dal mese di giugno.
Ora va garantita l’attivazione per gli esclusi e ripresa l’attribuzione delle nuove posizioni.
Ora va garantita l’attivazione per gli esclusi e ripresa l’attribuzione delle nuove posizioni.
Il testo del disegno di legge di riforma votato ieri dalla Camera lascia irrisolte molte delle sue più evidenti criticità e non dà risposta alle richieste che stanno alla base di una mobilitazione condivisa e partecipata dall’intero mondo della scuola.
Il testo del disegno di legge sulla scuola approvato oggi alla Camera non accoglie le richieste che sono alla base della protesta del mondo della scuola e di tutte le iniziative di mobilitazione.
Diamo vera funzionalità alle scuole dell’autonomia.
Contro la riforma della “Buona Scuola” Dirigenti, docenti, personale ATA, studenti e sindacati si imbavagliano “La buona scuola ci toglie la parola” Su uno striscione la scritta “La buona scuola … Leggi tutto
Ieri mentre è iniziata la discussione del Ddl sulla scuola alla Camera, dall’analisi del testo abbiamo rilevto che non sono venute meno le ragioni che hanno portato alla protesta del mondo della scuola.
Ragioni serisissime che riguardano precariato, super poteri ai dirigenti, tutele contrattuali del personale.
I cambiamenti apportati sono del tutto insufficienti: lo abbiamo spiegato più volte e in tutti gli incontri, nelle Commissioni parlamentari, nella riunione con il PD, a Palazzo Chigi.
In allegato trovate l’ ultimo comunicato che abbiamo consegnato ai candidati a Governatore delle Marche il 12 maggio sia relativo al DDL ma soprattutto al taglio di 131 posti in … Leggi tutto