Incontro ministro – sindacati scuola
Fiaccolata – 5 giugno ore 21.00
In allegato trovate il documento unitario indirizzato agli studenti, alle famiglie e ai lavoratori della scuola per illustrare le ragioni della decisione dello sciopero degli scrutini e pubblicizzare la fiaccolata che unitariamente a livello nazionale è stata decisa per le…
CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a. s. 2015/2016
Il Miur, con nota la nota n. AOODGPER 15379 del 19 maggio 2015, invia ai Direttori regionali il testo dell’ipotesi di CCNI siglato con i sindacati, relativo alle Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, con relativi allegati e fissa le date di…
Posizioni economiche ATA
In pagamento gli arretrati da gennaio 2015
ed i compendi dal mese di giugno.
Ora va garantita l’attivazione per gli esclusi e ripresa l’attribuzione delle nuove posizioni.
DdL approvato alla Camera
Il ministro convoca i sindacati il 25 maggio
Servono radicali cambiamenti, continua la mobilitazione
Un’ora di sciopero nei primi due giorni di scrutini.
Il 5 giugno – “La cultura in piazza” –
con iniziative in tutta Italia.
Il testo del disegno di legge di riforma votato ieri dalla Camera lascia irrisolte molte delle sue più evidenti criticità e non dà risposta alle richieste che stanno alla base di una mobilitazione condivisa e partecipata dall’intero mondo della scuola.
La Camera approva il Ddl Scuola
Documento assemblea segretari regionali Uil Scuola
Ci sono ragioni serissime per continuare la forte mobilitazione del personale della scuola
Le ragioni alla base della protesa del mondo della scuola restano.
Il testo del Ddl approvato alla Camera non recepisce le richieste alla base dello sciopero del 5 maggio: precariato, super poteri del dirigente, tutele contrattuali.
Il testo del disegno di legge sulla scuola approvato oggi alla Camera non accoglie le richieste che sono alla base della protesta del mondo della scuola e di tutte le iniziative di mobilitazione.
342 circolari nell'era Giannini
ALMENO UNA AL GIORNO:
DAL CIBO NELLA BIBBIA AI CANTAUTORI
Renzi ne auspica l’eliminazione
Di Menna: Non serve nessuna legge, basta smettere di produrle
Diamo vera funzionalità alle scuole dell’autonomia.
Flash Mob – Ancona
Contro la riforma della “Buona Scuola” Dirigenti, docenti, personale ATA, studenti e sindacati si imbavagliano “La buona scuola ci toglie la parola” Su uno striscione la scritta “La buona scuola ci toglie la parola” e allora dirigenti scolastici, insegnanti, personale…