«L’alternanza scuola lavoro è una realtà consolidata nelle Marche»
Premi alle scuole
L’alternanza scuola lavoro nelle Marche è un strumento didattico molto sviluppato perché c’è tutta una rete di piccole e medie imprese che collabora con le scuole. In generale in Italia abbiamo regioni molto sviluppate, come il Piemonte o la Lombardia, e altre, come ad esempio la Sardegna, che fanno fatica perché la realtà imprenditoriale è limitata. Le Marche sono nella parte medio alta della classifica». Con l’intervento di Noemi Ranieri, segretaria nazionale Uil Scuola, si è conclusa la due giorni del seminario di Chiaravalle dedicato all’alternanza scuola lavoro, organizzato da Irase Ancona, Uil Scuola Marche e Fondazione Montessori. Giornata, quella di oggi (sabato 25) che si è aperta con la premiazione delle scuole che hanno partecipato a un concorso nazionale sulla scuola inclusiva. Progetti che prevedono buone pratiche di inclusione sociale che hanno visto primeggiare le scuole marchigiane. Due categorie. Per gli istituti superiori è stato premiato l’istituto alberghiero Buscemi di San Benedetto del Tronto (secondo l’istituto Laeng di Osimo, terzo il Volterra di Ancona), mentre per gli istituti comprensivi il riconoscimento è andato al Cantalamessa di Ascoli (secondo il Falcone Borsellino, sempre di Ascoli, e terzo il San Francesco di Jesi). Premi, per i primi, di 500 euro in materiale scolastico.
Anche il secondo giorno è stato molto partecipato con il teatro Valle pieno in platea e nei palchi ad ascoltare gli interventi di Piero Crispiani (Università di Macerata), Rossella Mengucci (Miur), Alfio Albani, dirigente dell’istituto comprensivo Montessori di Chiaravalle, il dirigente scolastico tedesco Rainer Halfar che ha portato uno spaccato della realtà tedesca illustri percorsi messi in atto al liceo Feudenheim di Mannheim, poco meno di 300mila abitanti a nord di Stoccarda, e le conclusioni di Guglielmo Loy e Noemi Ranieri, rispettivamente segretari nazionali di Uil e Uil Scuola. Si tratta del terzo anno che l’Irase organizza un evento formativo in collaborazione con la Fondazione Montessori. «Riteniamo molto importante la collaborazione con la Fondazione – ha detto Elio Carfagna, presidente dell’Irase Ancona – perché pensiamo che il metodo montessoriano non riguardi solo la scuola dell’infanzia e la primaria ma possa essere un valore aggiunto per tutto il percorso formativo.