Ancona perda un Istituto Comprensivo. Uil Scuola: "Purchè non si perdano posti di lavoro"

Ancona rinuncia ad un istituto comprensivo e così la Uil ha chiesto e ottenuto un incontro con l’assessore comunale alla Scuola Andrea Nobili, che si è svolto questa mattina, mercoledì 26 ottobre a Palazzo del Popolo, per capire se ci saranno ripercussioni sui livelli occupazionali. “Non siamo contrari al miglioramento dell’organizzazione – ha detto la segretaria regionale di Uil Scuola Marche Claudia Mazzucchelli – purché non si rimettano posti di lavoro”.
Durante l’incontro è stato spiegato che l‘Istituto Comprensivo “Mario Natalucci” viene accorpato con l’“Armando Novelli”. Quest’ultimo cede la scuola dell’infanzia Garibaldi e la primaria Faiani all’Istituto Comprensivo Archi- Cittadella Sud che, a sua volta, fa passare la scuola dell’infanzia Aporti e la primaria Da Vinci all’Itc Posatora-Piano Ovest. Si tratta di una ridistribuzione che riguarda le scuole del centro anconetano e che è stata proposta dagli stessi dirigenti scolastici. Quelli interessati hanno preso parte all’incontro.
“Visto i tagli che la scuola ha già subito dal Governo – ha dichiarato Sergio Belelli, segretario provinciale Cisl Scuola, anche lui presente ll’incontro – un ulteriore ridimensionamento dell’organico è da scongiurare”.
La Uil, durante l’incontro di stamattina, ha richiesto l’impegno delle parti a mantenere inalterati gli organici. “Siamo rimasti perplessi da questa decisione – ha concluso la Mazzucchelli ma siamo stati assicurati del fatto che nelle scuole resteranno lo stesso numero di docenti, amministrativi e collaboratori. Resteremo comunque a monitorare l’evolversi degli avvenimenti”.