La Festa della Repubblica è la celebrazione di una conquista che, insieme alla successiva promulgazione della Costituzione, ha gettato le basi per la costruzione di un moderno Stato libero, democratico, laico e antifascista.
Il 2 giugno ha un senso se è l’occasione per rinnovare l’impegno ad affermare questi principi e quelli che da essi ne derivano. Oggi, tutto ciò si traduce in due sfide: una, sul fronte internazionale, per concordare un percorso di pace giusta e duratura, l’altra, sul fronte interno, per riconoscere concretamente il valore del lavoro. È così che può progredire la nostra Repubblica ed è solo così che potremo continuare a festeggiarla.