LA SCUOLA NON PU0′ ANDARE AVANTI CON UNA LOGICA RAGIONIERISTICA.
LA RICHIESTA INVIATA DAL SEGRETARIO NAZIONALE GIUSEPPE D’APRILE
Roma 24/08/2020
Pervengono alla scrivente organizzazione sindacale numerose segnalazioni riguardo le operazioni di immissione in ruolo del personale docente. In particolare, si segnala come diversi Uffici Scolastici Regionali non permettano lo scorrimento delle relative graduatorie (ad esaurimento o di merito) con individuazione dell’avente titolo anche su un posto liberato ,nel corso delle operazioni di nomina, da un collega già di ruolo che, per effetto di nuova nomina, cambia provincia. Considerato che mancano solo due giorni al termine delle operazioni ordinarie di immissione in ruolo e che l’obiettivo dell’amministrazione dovrebbe essere quello di utilizzare il massimo dei posti autorizzati dal MEF e di concludere le operazioni per tempo ma con l’obiettivo di occupare tutti i posti vacanti e disponibili al 31/8, la UIL scuola chiede che si diano indicazioni agli Uffici scolastici Regionali affinché si utilizzino, ai fini delle immissioni in ruolo, tutti i posti disponibili e vacanti, anche quelli lasciati liberi da chi è già di ruolo e accetta una nuova nomina anche se in altra provincia. La presente richiesta è suffragata dalla convinzione che per superare la gestione emergenziale, in atto, vada superata la visione ragionieristica fino ad oggi applicata sulla scuola. Coprire con personale di ruolo tutti i posti attualmente disponibili e vacanti significa mettere al centro gli studenti, come d’altronde chiede il Ministro, attraverso decisioni che permettano alla scuola di superare bene l’emergenza e di ripartire in sicurezza a tutela degli alunni e di tutta la comunità educante. Cordialmente
Giuseppe D’Aprile
Segretario Nazionale UIL Scuola